Stats Tweet

Eimer, Herbert.

Musicista tedesco. Dopo aver studiato alla Hochschule e all'università di Colonia, si interessò moltissimo alla musica contemporanea tanto che nel 1924 scrisse il trattato Atonale Musiklehre. Abbracciò la teoria dodecafonica elaborata da Schönberg proprio nello stesso periodo. Ma, mentre quest'ultimo pensava di fare un uso strettamente personale (nella composizione) della sua invenzione, E. la considerò come l'insostituibile metodo per giungere a una completa strutturazione di una musica libera da ogni vincolo tonale. E., nel suo trattato, va oltre le innovazioni proposte da Schönberg che si limitano all'accettazione di una serie di 12 note (dodecafonia) capaci di avere rapporti fra loro, e predica la serializzazione totale della musica, comprendendo pure la ritmica, la metrica e la dinamica. Divenuto collaboratore di radio Colonia, dedicò le sue ricerche anche allo studio della musica elettronica, della quale va considerato un pioniere. Scrisse alcuni pezzi per coro e orchestra datati 1929. Dopo di allora tutte le sue composizioni si basano interamente, o in parte, sull'impiego del nastro elettronico (Bad Kreuznach 1897 - Colonia 1972).